“Jeder Anfang beginnt dort, wo ein anderer endet.”
Seneca
In der „Coronazeit“, in der wir uns noch immer befinden, haben wir leider feststellen müssen, dass viele alte Gewohnheiten, die unseren Alltag belebten und ihn bereicherten, nicht praktizierbar sind. Ein winzig kleiner Organismus zwingt uns, unsere Ziele neu zu definieren und unsere Welt neu zu verstehen, kennenzulernen und zu erforschen. Unser Leben, die Arbeit und die ganze Gesellschaft findet (noch) keinen Ausweg und man hält an jeder noch so kleinen Hoffnung fest, dass alles wieder so wird wie früher.
Israel befand sich nach der Befreiung aus Ägypten in der Wüste, wo das Volk für 40 Jahre umherwanderte. In dieser „Wüstenzeit“ verstarb das Versagen, das Murren und das fehlende VERTRAUEN der alten Generation und ein neues „heiliges Volk“ wuchs heran. Gott ließ Mose nur bis zur Grenze des verheißenen Landes ankommen, wo er aber von Gott im Land Moab begraben wurde (5. Mo 34:5-6). Zuvor aber bekam Josua die NEUE Mission Gottes Volk nach Kanaan zu bringen, so wie es Gott ihm versprochen hatte. „Sei mutig und entschlossen! Hab keine Angst und lass dich durch nichts erschrecken; denn ich, der Herr, dein Gott, bin bei dir, wohin du auch gehst!“ (Josua 1:9)
Dieses NEUE Lebenskapitel wird Josua sicherlich erschreckt haben und er hatte wahrscheinlich viele Bedenken, sich selbst gegenüber und vor allen Dingen dem VOLK gegenüber. Gott ermutigte ihn aber VERTRAUEN zu haben und dass er NIE alleine seien würde.
Die Jahreswende ist für uns genauso wie die Mission von Josua. VERTRAUEN kann als innere Sicherheit beschrieben werden, dass wir durch Erfahrung mit Jemanden oder mit etwas, entwickeln. Es ist daher ein Prozess, der sich in unserem Innersten, in unserem Herzen, abspielt, wo dieses VERTRAUEN wächst. Mit unserer Entscheidung für Jesus, begeben wir uns auf die wichtigste VERTRAUENsreise unseres Lebens, denn wir entscheiden uns damit, IHM unser Leben anzuVERTRAUEN.
Wir wollen im VERTRAUEN auf den dreieinigen Gott und zusammen mit IHM unser „Kanaan“, das Jahr 2021, mutig betreten. Das Coronavirus und andere „Ereignisse“ können uns wie Riesen und hohe Stadtmauern erscheinen, aber im VERTRAUEN auf IHN haben wir in unseren Herzen die Sicherheit, dass Gott an unserer Seite ist. Und wir wollen mutig und stark diese neue Mission zum Jahresanfang beginnen.
Fragen für die Woche:
- Hattest du in deinem Leben einen Moment der „Wüste“?
- Was bedeuten für dich „Mut“ und „Entschlossenheit“?
Lesetipp: „Fürchte dich nicht, ich stehe dir bei! Hab keine Angst, ich bin dein Gott! Ich mache dich stark, ich helfe dir, ich schütze dich mit meiner siegreichen Hand!“ Jesaja 41:10
Lassen wir das „Alte“ hinter uns und begegnen wir dem „Neuen“ im VERTRAUEN auf Jesus.
Sii fiducioso
“Ogni inizio comincia li, dove un altro finisce.”
Seneca
In questo momento storico del “tempo di Corona” ci siamo resi conto che molte vecchie abitudini quali erano parte integrante della nostra quotidianità, non sono al momento concessi. Un minuscolo organismo ci costringe a ridefinire i nostri obiettivi. Siamo obbligati a comprendere ed esplorare il nostro mondo in modo nuovo. La nostra vita, il lavoro e la società nel suo insieme non sono (ancora) in grado di trovare una via d’uscita e ci aggrappiamo a ogni speranza, non importa quanto piccola sia, che tutto ritornerà come prima.
Dopo la liberazione della schiavitù egizia, Israele si è ritrovato nel deserto, dove il popolo ha vagato per 40 anni. In questo “tempo del deserto” il fallimento, il brontolio e la mancanza di FIDUCIA della vecchia generazione morirono e un nuovo “popolo santo” germogliò. Dio permise solo a Mosè di arrivare fino al confine della terra promessa, dove fu sepolto da Dio nella terra di Moab (Deut. 34: 5-6). Prima di questo, Giosuè fu incaricato con la NUOVA missione: portare il popolo di Dio nel paese di Canaan, proprio come Dio gli aveva promesso. “Sii forte e coraggioso; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché il SIGNORE, il tuo Dio, sarà con te dovunque andrai!” (Giosuè 1: 9)
Questo NUOVO capitolo di vita avrà sicuramente spaventato Giosuè e probabilmente aveva molti dubbi, verso se stesso e soprattutto verso le PERSONE di cui era circondato. Dio l’ha incoraggiato ad avere FIDUCIA e che non sarebbe MAI stato solo.
Il passaggio nell’anno nuovo è per noi proprio come la missione di Giosuè. La FIDUCIA può essere descritta come la sicurezza interiore che sviluppiamo attraverso l’esperienza con qualcuno o qualcosa. È quindi un processo che avviene nel nostro intimo, nel nostro cuore, dove cresce questa FIDUCIA. Con la nostra decisione per Gesù, intraprendiamo il viaggio di FIDUCIA più importante della nostra vita, perché decidiamo di affidargli la nostra vita.
Vogliamo avanzare nella nostra “Canaan”, l’anno 2021, con CORAGGIO e FIDUCIA nel nostro DIO! Il coronavirus e altri “eventi” possono sembrarci giganti e alte mura cittadine, ma con la FIDUCIA in LUI abbiamo la sicurezza nei nostri cuori che Dio è al nostro fianco. Vogliamo intraprendere questa nuova missione che ci sta davanti con CORAGGIO e FORZA!
Domande per la settimana
- Hai avuto un momento di “deserto” nella tua vita?
- Che cosa significano per te “coraggio” e “determinazione”?
Suggerimento di lettura: “Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia.” Isaia 41:10